Giuseppe Pasini, imprenditore leader del gruppo Feralpi di Lonato, ha deciso di lanciare un’iniziativa per incoraggiare l’ingresso di giovani laureati in azienda. Non importa la facoltà frequentata, quello che interessa a Feralpi è la propensione alla trasformazione digitale dei giovani per incidere in modo innovativo sui processi aziendali. Il gruppo vuole giovani in grado di innovare e, di interpretare attraverso prospettive diverse i vari processi e le varie prassi aziendali ormai datate. Pasini è convinto che grazie all’apporto dei Millenials le aziende riusciranno ad interpretare le esigenze future del mercato.
Antonio Cotelli, direttore delle risorse umane del gruppo Feralpi spiega come il futuro delle imprese sia racchiuso nell’entusiasmo e nelle capacità dei giovani e sottolinea l’importanza di investire su questi proprio perché “se è vero che l’impresa è un patrimonio della collettività, allora deve puntare sul futuro, mettersi in discussione, coinvolgere i giovani per disegnare l’azienda che verrà”.
Il progetto e-farmer, sviluppato in collaborazione con l’Università degli Studi di Brescia e Rise, prevede due fasi. La prima, di sei mesi, remunerati, riguarderà lo sviluppo di progetti trasversali alle diverse aree aziendali. La seconda invece durerà due anni, il team che riuscirà ad accedere a questa fase sarà progressivamente assunto dal gruppo Feralpi e lavorerà alla realizzazione del progetto.