Le esigenze espresse dal nostro cliente, multinazionale operante nel settore industriale con 150 dipendenti, erano quelle di valutare il potenziale umano e le competenze dell’organico, con lo scopo di migliorare le prestazioni individuali e promuovere la partecipazione dei singoli al raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Lo stabilimento italiano era stato acquistato alcuni anni prima e per l’effetto di importanti scelte aziendali è diventato leader mondiale di prodotto, intraprendendo un percorso di crescita che ha raggiunto un giro d’affari superiore a 110 milioni.
Tuttavia la crescita esponenziale ha messo in difficoltà l’organizzazione preesistente presentando quindi nuove esigenze a livello organizzativo. Ci siamo occupati di accompagnare il Top Management e il Chief Operation Officer nel progettare il nuovo organigramma dell’area produttiva attraverso ricollocazioni interne di personale e inserimenti dall’esterno. Si è passati da una struttura verticistica incentrata sulla figura storica del Responsabile di Produzione ad un’organizzazione che comprende diverse figure e funzioni di responsabilità.
L’inserimento di giovani ingegneri in ruoli chiave, l’assunzione di tecnici specializzati e la valorizzazione delle professionalità già presenti in azienda, hanno portato l’azienda a rinnovarsi completamente.
Inoltre, è stato fondamentale strutturare un importante piano di investimenti tecnologici e immobiliari dove hanno giocato un ruolo fondamentale l’integrazione del sistema di controllo di gestione nella logica multinazionale (SAP) e l’introduzione di processi di Lean (sistema di gestione del personale basato sulla partecipazione dei dipendenti e condivisione degli obiettivi).
Tutte le azioni sono state accompagnate da interventi comunicativi e formativi, sia individuali che collettivi, per gestire al meglio il cambiamento.