Mandare i dipendenti all’estero per periodi di tempo prolungati, spesso sono anni, è sempre una scelta complessa e delicata.
Vanno valutati molteplici aspetti: la normativa del paese di destinazione – il futuro previdenziale – le ricadute fiscali – il costo aziendale e la sua deducibilità – le convenzioni internazionali –le coperture assicurative - paesi comunitario o no, convenzionati o no - lavoratori residenti o non residenti fiscalmente in Italia - presenza di branch o legalentity, etc. etc.
Il difficile è che questi aspetti sono tutti strettamente interconnessi e va trovato il loro giusto bilanciamento in un compromesso che non è mai faciletra gli interessi aziendali e quelli del lavoratore.
A volte è prioritario risolvere l’aspetto pensionistico, altre volte il lavoratore non parte se il pacchetto economico non è strutturato nel modo più conveniente.
Trovare il giusto punto di equilibrio comporta l’analisi e la soluzione di tutti questi aspetti. E la soluzione predefinita non esiste quasi mani. Va trovata ogni volta.
Da tanti anni seguiamo i nostri clienti nel definire la formula più adeguata al loro caso e ormai siamo giunti a individuare schemi di soluzioni - che poi personalizziamo di volta in volta - usando la conoscenza dettagliata delle norme insieme a metodo efantasia.
Partiamo dalla normativa del paese di destinazione e dai vincoli che pone, individuiamo i limiti fiscali e previdenziali per il caso, proponiamo la soluzione contrattuale (ormai sono quasi sempre 2 contratti di lavoro: estero + italiano), elaboriamo le simulazioni di stipendioper definire il budget di costo aziendale, accompagniamo il cliente negli incontri di spiegazione con il lavoratore, a volte collaboriamo con il suo fiscalista nella gestione dei crediti d’imposta.
E’ complesso, ma chi va all’estero, spesso da solo, quale avanguardia o rappresentanza dell’azienda, si aspetta una soluzione strutturata che tenga conto di molte sfaccettature e che dia la serenità al lui per pensare solo al business e alla sua famiglia per non preoccuparsi di chi sta lontano.
L’immagine dell’azienda passa anche da questo.